L'evoluzione del significato di Stucco Veneziano

L'evoluzione nel linguaggio del significato di: "STUCCO VENEZIANO"

Gran parte del materiale veniva procurato proprio nel cantiere, riutilizzando per gli impasti quelle pietre e quei marmi spezzati, scheggiati o comunque non più utilizzabili come pezzi interi nella costruzione. Ciò mostra come anche al tempo vi fosse una ricercatezza nel contenere gli sprechi, cercando di economizzare sui costi di realizzazione.

Ogni maestro stuccatore era un profondo conoscitore dei materiali da costruzione. L'utilizzo del materiale corretto a seconda dell'area geografica e delle strutture di base alle quali veniva applicato lo stucco veneziano poteva garantire nel tempo una qualità inalterata dell'intera costruzione e del rispettivo "arredo murale".

Con il passare del tempo e con l'evoluzione dei modelli abitativi, il significato del termine "stucco veneziano" si evolse, e venne ampliato e modificato, fino a raggiungere il significato odierno che andremo ad analizzare nelle successive pagine.

Questa evoluzione nel linguaggio ha di fatto seguito l'evolversi degli stili edilizi e dei metodi applicativi di quest'arte all'architettura.

E' importante notare quanto siano differenti le passate dimore patrizie, i castelli e le chiese rispetto alle odierne abitazioni. Già durante la fine del '700, inizio '800 anche nella bellissima Venezia si iniziò ad usufruire per scopi abitativi "personali" anche di quelle stanze fino ad allora poco considerate, tipo la mezzanina e i locali fino ad allora destinati alla servitù.